Questa immagine è la Madonnina del Divino Amore che si è salvata dall'incendo della mia fabbrica avvenuto il 24 luglio 1986. Si è bruciata la plastica che protegge l'immagine della foto rimasta intatta.
Dal 1963... una meravigliosa tradizione artigianale di famiglia
Mi chiamo Pasquale e sono un artigiano, da sempre. Arrivo a Roma giovanissimo, nel 1963, con un padre già avviato nel settore della produzione materassi e con un'esperienza di lavoro in Germania, dove conosce il poliuretano espanso.
Oggi, come allora, con questo materiale realizziamo materassi, imbottiture e sagomati di ogni tipo, creiamo supporti e accessori per ogni esigenza, dai più creativi ai più funzionali.
Siamo fieri di essere ancora presenti come artigiani. In un'epoca di "grandi magazzini" e produzione industriale mantenersi in equilibrio richiede tanto coraggio! Coraggio che abbiamo imparato a coltivare giorno per giorno. Anche perché gli ostacoli che abbiamo conosciuto nel tempo sono stati tanti e mica "briciole"! La nostra storia è piuttosto vivace, per non dire turbolenta.
Dopo quasi 20 anni di sacrifici, lavoro duro e produzione intensa, nel 1986 un incendio distrugge la nostra attività, bruciando tutto, tutto... Tranne una cosa, che ancora oggi ci segue ovunque, in ogni locale che ospita il nostro lavoro: l'immagine della Madonnina del Divino Amore che ritrovammo tra le macerie, incenerita tutt'intorno ma salva nella parte centrale che inquadra il volto. Non siamo bigotti ma credenti, sì... E quello, per noi, è stato un segno importante.
In questi anni tante cose sono cambiate. Del nostro primo laboratorio di materassi, che si chiamava L.a.v.r.e.s., è rimasto ben poco: solo una foto mezza bruciacchiata che chiunque può vedere perché è ancora con noi. Ci segue ovunque.
Il modo in cui lavoriamo, invece, è rimasto lo stesso. I blocchi di gommapiuma colorati, i lembi dei tessuti che svolazzano in aria mentre si lavora, e il rumore delle macchine per il taglio che sfilettano le lastre di poliuretano, che piano piano prendono forma...
La mia grande passione è fare – rifare – personalizzare materassi, ma più in generale dare forma alla gommapiuma.
Sono materassi artigianali modellati in base alle richieste e ai bisogni di ogni persona, ma sono fatti con
materiali certificati e garantiti di aziende note come
Orsa
e
Olmo S.p.A.
Ho iniziato a fare i materassi, e a rifare quelli dei clienti insoddisfatti del proprio, diventato scomodo, quando mi venne chiesto per la prima volta di modificare un materasso di un noto marchio, pagato più di un migliaio di euro. Quel giorno persi una vendita, sì, ma conquistai un nome nel settore, come "il piccolo artigiano che rifà i materassi".
Quando non sai fare altro, devi per forza trarre il meglio da quello che sai fare
Negli anni siamo cresciuti, abbiamo servito famiglie, teatri, scuole, studi medici, set televisivi. Poi, nel 1986, quell'incendio ha cancellato tutto: laboratorio, materiali, macchinari. Tutto, tranne un piccolo quadretto. Un’immagine della Madonnina del Divino Amore rimasta intatta tra le macerie. Non siamo bigotti, ma quella sopravvivenza ci ha dato un segnale: dovevamo ripartire.
E così ho fatto. Non subito, non senza fatica. Ma passo dopo passo, ho ricostruito il mio lavoro che parla di me e delle mie origini.
Lavoro ancora ogni giorno, con la stessa cura che mi ha fatto rinascere. Perché un prodotto fatto bene non è solo una questione di materiali. È questione di cuore e anima.
Oggi, in questa fase un po' stanca e "logora" della mia terza età continuo a fare quello che amo: ascoltare chi mi chiede un consiglio, chi non vuole gettare via perché crede nella rinascita; creare con le mani; risolvere con l’esperienza; progettare soluzioni su misura.
Non voglio vendere semplicemente gommapiuma, supporti, cuscini o materassi. Voglio offrire soluzioni per aiutare a vivere meglio la giornata, a iniziare dalla mattina, quando al risveglio parti già col piede giusto per affrontare tutto quello che ti aspetta con più leggerezza. Se lavori, se hai famiglia, se fai sport... Di qualsiasi cosa sia fatta la tua giornata, con un sonno tranquillo e ristoratore puoi affrontarla meglio e con il sorriso sulle labbra.